Diritto annuale al Registro imprese, decreto presto in “Gazzetta Ufficiale”
Pubblicato il 14 febbraio 2015
Il
decreto interministeriale Mise-Mef dell’8 gennaio 2015, con il quale sono state stabilite le
misure del diritto annuale 2015 dovuto alle
camere di commercio dalle
imprese iscritte al Registro delle imprese e
annotate al Rea,
è stato registrato in data 6 febbraio 2015 presso l’Ufficio controllo atti Mise e MIPAAF Reg.ne ed ora è in corso di pubblicazione sulla “Gazzetta Ufficiale”.
Il testo definitivo del decreto non ha subito variazioni rispetto a quello inizialmente adottato ed anticipato sul sito internet del Ministero dello Sviluppo economico, pertanto gli importi che le imprese e gli altri soggetti obbligati sono tenuti a versare e che erano stati dettati con la lettera circolare n.
227775 del 29 dicembre 2014 si considerano confermati.
Lo si apprende dalla
nota n. 18254 del 10 febbraio 2015, firmata dal Direttore generale del Mise, Gianfranco Vecchio.
Nella nota si ricorda che l’articolo 3 del citato decreto interministeriale stabilisce, tra l’altro, i criteri di monitoraggio dell’applicazione di quanto disposto dalla Legge n.
147/2013, secondo cui il sistema camerale destina, per gli anni 2014, 2015 e 2016, una somma pari a 70 milioni di euro per il sostegno dell’accesso al credito delle Pmi mediante il rafforzamento dei Cofidi; obiettivo questo che deve essere garantito anche attraverso una eventuale quota aggiuntiva della dotazione annuale del fondo di perequazione.