I percettori della prestazione di assicurazione sociale per l'impiego (NASPI) e di Indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa (DIS-COLL), di cui al decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22, sono iscritti d'ufficio alla piattaforma del sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa (SIISL) di cui all'articolo 5 del decreto legge 4 maggio 2023, n. 48.
Lo prevedono gli articoli 25 e 26 del decreto legge 7 maggio 2024, n. 60 (Decreto Coesione), in vigore dall’8 maggio 2024: vediamo nei dettagli.
Il Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa – SIISL, istituito dall’articolo 5 del decreto legge 4 maggio 2023, n. 48 presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e realizzato dall'Inps, è una piattaforma digitale avanzata: obiettivi principali sono di facilitare l'incontro tra domanda e offerta nel mercato del lavoro e di supportare l'inclusione sociale e lavorativa attraverso l'uso efficace delle tecnologie digitali.
Una delle principali funzionalità del SIISL è la capacità di integrare e sintetizzare le informazioni da diverse fonti, inclusi i database del Ministero e altre piattaforme di lavoro, sia nazionali che internazionali.
Ciò consente una migliore mappatura delle opportunità di lavoro disponibili, aumentando le possibilità di un abbinamento ottimale tra le qualifiche dei candidati e le esigenze dei datori di lavoro. Inoltre, la piattaforma utilizza strumenti di intelligenza artificiale per analizzare e incrociare efficacemente la domanda e l'offerta di lavoro, rispettando sempre la normativa vigente in materia di protezione dei dati personali e privacy.
Il ruolo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è cruciale nella regolamentazione e gestione del SIISL: il Ministero infatti non solo supervisiona il funzionamento della piattaforma, ma stabilisce anche le linee guida e i criteri secondo cui i datori di lavoro possono pubblicare le posizioni vacanti e gli utenti possono accedere ai servizi offerti.
Questo include la definizione di normative specifiche per garantire trasparenza e equità nel processo di ricerca di lavoro, e l'imposizione di misure di sicurezza per proteggere le informazioni sensibili degli utenti.
In base a quanto disposto dagli articoli 25 e 26 del Decreto Coesione, dunque, la piattaforma serve come un punto di riferimento centralizzato per i percettori di indennità come la Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASPI) e l'Indennità di Disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa (DIS-COLL), che sono iscritti automaticamente e obbligati a utilizzare i servizi del SIISL per la ricerca attiva del lavoro.
Con apposito decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali saranno inoltre, definite le modalità e le condizioni attraverso cui ai datori di lavoro sarà consentito pubblicare sul SIISL le posizioni vacanti all’interno dei propri organici e le modalità di accesso al SIISL su base volontaria da parte degli utenti alla ricerca di occupazione, diversi dai soggetti obbligati all'iscrizione al SIISL ai sensi delle disposizioni vigenti.
Sul SIISL saranno, altresì, inserite le posizioni vacanti pubblicate dai datori di lavoro su piattaforme pubbliche nazionali e internazionali.
Al fine di favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, il Sistema Informativo per l'inclusione sociale e lavorativa utilizza, nei limiti consentiti dalle disposizioni vigenti, gli strumenti di intelligenza artificiale per l'abbinamento ottimale delle offerte e delle domande di lavoro ivi inserite.
A supporto del monitoraggio dei dati occupazionali finalizzati alla pianificazione e alla programmazione delle politiche di inclusione attiva, i dati contenuti nel sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa sono utilizzati, in forma anonima e aggregata, per la verifica dell'efficacia formativa dei corsi di formazione svolti dagli enti formativi accreditati.
Il Ministero del lavoro acquisisce quindi, presso le proprie banche dati e presso le banche dati detenute da altre pubbliche amministrazioni o enti pubblici, i dati utili per la valutazione dell'efficacia formativa dei corsi, nel rispetto della disciplina di cui al regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016 (GDPR).
I percettori della NASPI o DIS-COLL sono tenuti alla sottoscrizione del curriculum vitae, del patto di attivazione digitale e del patto di servizio sulla piattaforma, nei modi e termini definiti con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
A tal fine, potranno essere precompilate le informazioni presenti nelle banche dati del Ministero del lavoro o presso le banche dati detenute da amministrazioni o enti pubblici, fermo restando la possibilità di integrazione e rettifica da parte dell'interessato.
1. Cosa è il Decreto Coesione? Il Decreto Coesione, ufficialmente noto come decreto legge 7 maggio 2024, n. 60, introduce normative e procedure specifiche per migliorare l'inclusione sociale e lavorativa in Italia. Questo decreto rende obbligatoria l'iscrizione dei percettori di NASPI e DIS-COLL nel Sistema Informativo per l'Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL).
2. Cos'è il SIISL? Il Sistema Informativo per l'Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) è una piattaforma digitale sviluppata dall'INPS sotto la supervisione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il suo scopo è facilitare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro e supportare l'inclusione lavorativa attraverso tecnologie digitali.
3. Chi è tenuto all'iscrizione al SIISL? Tutti i percettori della Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASPI) e dell'Indennità di Disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa (DIS-COLL) sono iscritti automaticamente al SIISL.
4. Quali sono le funzionalità principali del SIISL? Le funzionalità del SIISL includono l'integrazione e la sintesi delle informazioni da diverse fonti, l'uso di intelligenza artificiale per abbinare efficacemente domanda e offerta di lavoro, e la pubblicazione di posizioni vacanti da parte dei datori di lavoro.
5. Come vengono protetti i dati personali dei utenti del SIISL? Il SIISL opera nel pieno rispetto delle normative vigenti sulla protezione dei dati personali e della privacy, seguendo il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, noto come GDPR. Le misure di sicurezza sono rigorosamente applicate per garantire la confidenzialità e l'integrità dei dati degli utenti.
6. Cosa devono fare i percettori di NASPI e DIS-COLL una volta iscritti al SIISL? I percettori sono tenuti a compilare il proprio curriculum vitae, ad aderire al patto di attivazione digitale e al patto di servizio, secondo le modalità e i termini definiti dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
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