Consumazione prolungata, confisca più ampia

Pubblicato il 20 dicembre 2011 Con la sentenza n. 46756 del 19 dicembre 2011, la Corte di Cassazione stabilisce la legittimità della confisca per equivalente dei beni di una società, creata appositamente per ottenere fondi pubblici, e di quanto acquisito in maniera illegittima con i finanziamenti ottenuti.

Anche se il reato era avvenuto prima dell'entrata in vigore del Decreto n. 231/2001, per i giudici di legittimità si configura una fattispecie di "consumazione prolungata", che giustifica il blocco del patrimonio acquisito con somme pubbliche conseguite illecitamente.
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