E' stata pubblicata, nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea del 10 luglio 2024, la direttiva (UE) 2024/1799 recante norme comuni che promuovono la riparazione dei beni.
La direttiva sul "diritto alla riparazione" obbliga i fabbricanti a fornire servizi di riparazione tempestivi ed economici e a informare i consumatori sui loro diritti.
Le norme mirano a rafforzare il mercato delle riparazioni dell'Unione europea, ridurre i costi e impedire clausole che ostacolino le riparazioni.
Gli Stati membri dovranno promuovere strategie per rendere le riparazioni più accessibili, come buoni d'acquisto o corsi di riparazione.
Le disposizioni della direttiva estendono di un anno la garanzia legale per incentivare le riparazioni.
Dopo la scadenza della garanzia, i fabbricanti dovranno continuare a riparare prodotti comuni, come lavatrici e smartphone.
Sarà reso disponibile un modulo europeo di informazione per aiutare i consumatori a valutare i servizi di riparazione, e una piattaforma online per trovare negozi di riparazione locali.
Di seguito le misure chiave della direttiva:
La direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.
Gli Stati membri saranno tenuti a conformarsi alla direttiva entro 31 luglio 2026.
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