Conciliazione: si profila una condivisione parlamentare sul rinvio
Pubblicato il 04 febbraio 2011
Il senatore Pdl, Domenico Benedetti Valentini, rende noto che la commissione Giustizia del Senato è unanime nell'intenzione di voler rivolgere un appello al Governo affinché venga subito accolta la richiesta di rinvio della riforma sulla conciliazione per tutti i tipi di controversie, escludendone la proroga solo per alcune materie come, per contro, prospettato dal ministro Alfano, che avrebbe ideato di spostare al 2012 l'avvio della mediazione solo per le cause sui sinistri stradali e per quelle sulle liti di condominio.
In considerazione della possibilità che il Governo, nelle prossime ore, decida di porre la fiducia sul decreto Milleproroghe è, inoltre, probabile – sottolinea il senatore umbro - che le commissioni che si riuniranno il prossimo 8 febbraio, dovendo esaminare centinaia di proposte di modifica, eliminino dal testo l'emendamento di slittamento presentato nei giorni scorsi con conseguente rischio di una
“paralisi”; per contro, sarebbe opportuno cominciare a studiare una strada “
virtuosa e praticabile” senza danni per il mondo forense.
Il profilarsi di una condivisione parlamentare al rinvio dell’entrata in vigore della obbligatorietà della mediazione, con modifica delle norme sulla obbligatorietà, viene accolto con favore dal presidente del Cnf, Guido Alpa il quale, in un comunicato del 3 febbraio scorso, sottolinea come si verrebbe incontro, in tal modo, alla posizione di perplessità dell'avvocatura, già ampiamente manifestata con riferimento “
alla configurazione attuale del sistema in ordine alla obbligatorietà, alla mancata previsione della difesa tecnica, agli insufficienti titoli richiesti per la figura del mediatore”.