Con l’auto all’Aci solo bolli “fisici”

Pubblicato il 05 novembre 2008

Con le risoluzioni 418 e 419 emesse il 3 novembre 2008, l’agenzia delle Entrate, in risposta a due quesiti dell’Aci, fornisce chiarimenti in merito alla semplificazione disposta dal decreto Visco-Bersani del 2006 che permette agli uffici comunali e ai titolari degli sportelli telematici dell’automobilista di convalidare le firme sui passaggi di proprietà dei veicoli.

Nella risoluzione 418/2008 l’Agenzia precisa che l’imposta di bollo per l’autenticazione della sottoscrizione delle dichiarazioni di vendita resa dai titolari degli sportelli telematici degli automobilisti non può essere assolta in modo virtuale: deve essere assolta con versamento all’intermediario convenzionato con le Entrate che ne rilascia l’apposito contrassegno.

Nella risoluzione 419/2008 l’Agenzia spiega che gli atti non in regola con l’imposta di bollo devono essere trasmessi entro 30 giorni dal ricevimento dall’Aci all’agenzia delle Entrate competente territorialmente che provvederà alla regolarizzazione con applicazione delle sanzioni e con l’eventuale definizione agevolata.

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