L’agenzia delle Entrate ha provveduto ad istituire un apposito codice tributo da utilizzare per la compensazione, mediante il modello F24, del credito d’imposta relativo agli incentivi fiscali correlati alla degiurisdizionalizzazione (negoziazione assistita, arbitrato), ai sensi dell’articolo 21-bis del Decreto legge n. 83/2015.
Si rammenta, infatti, che in virtù di detta disposizione, alle parti che corrispondono o che abbiano corrisposto un compenso agli avvocati abilitati ad assisterli nel procedimento di negoziazione assistita, nonché alle parti che corrispondono o che hanno corrisposto il compenso agli arbitri in caso di trasferimento alla sede arbitrale di procedimenti pendenti dinanzi all'autorità giudiziaria, è riconosciuto, in caso di successo della negoziazione, ovvero di conclusione dell'arbitrato con lodo, un credito di imposta commisurato al compenso fino a concorrenza di 250 euro, nel limite di spesa di 5 milioni di euro annui, a decorrere dal 2016.
Il nuovo codice “6866”, denominato “Credito d’imposta - Incentivi fiscali alla degiurisdizionalizzazione - articolo 21-bis, del decreto-legge 27 giugno 2015, n. 83”, è stato istituito con risoluzione dell’agenzia delle Entrate n. 40/E del 20 maggio 2016.
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