Caporalato e sfruttamento lavorativo, siglato il Protocollo Quadro

Pubblicato il 15 marzo 2021

Il caporalato è un fenomeno diffuso sul tutto il territorio nazionale consistente nell’illecita intermediazione di manodopera. Nello specifico, l’intermediario assume lavoratori per conto dell’azienda, al di fuori dei normali canali di collocamento e senza rispettare le tariffe contrattuali, favorendo in tal modo lo sfruttamento del lavoro.

Al fine di contrastare il fenomeno del caporalato, in data 11 marzo 2021 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha stipulato con l’Organizzazione Internazionale per le migrazioni (OIM) il Protocollo Quadro di partenariato per garantire la corretta applicazione della legislazione vigente in materia di caporalato e sfruttamento del lavoro e ha optato per il potenziamento delle procedure per l’emersione di tali fenomeni a tutela dei diritti fondamentali delle vittime.

In particolare, si prevede l’impiego della figura dei mediatori culturali, soggetti specializzati nell’emersione e identificazione delle vittime di sfruttamento lavorativo, a supporto dell’attività di vigilanza dell’Ispettorato del Lavoro.

Infine, di particolare importanza è il processo di sensibilizzazione dei lavoratori migranti, tramite iniziative di formazione reciproca e attività congiunte, sui diritti e doveri conseguenti all’instaurazione del rapporto di lavoro.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Consulta: no a trattamenti di favore che creano privilegi ingiustificati

20/11/2024

Investment Management Exemption, istruzioni operative agli uffici

20/11/2024

CCNL Fondazioni lirico sinfoniche - Accordo di rinnovo del 13/11/2024

20/11/2024

Incostituzionale la distinzione di genere nei concorsi per ispettori penitenziari

20/11/2024

Fondazioni lirico sinfoniche. Rinnovo

20/11/2024

Lavoratori Asl in aspettativa per incarichi direttivi, ecco come gestire la posizione contributiva

20/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy