Bonus psicologo 2022. Entro il 20 giugno 2023 dovrà essere completato l’inserimento dei dati di fatturazione per le sedute di psicoterapia confermate.
Lo rende noto l’INPS con il messaggio n. 2127 dell’8 giugno 2023.
Il decreto Milleproroghe 2022 (articolo 1-quater, comma 3, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15) ha riconosciuto il cd. Bonus psicologo per il 2022.
Le modalità di presentazione delle domande, i requisiti e l’importo del contributo sono stati stabiliti con il decreto interministeriale del 31 maggio 2022.
L’INPS ha fornito le istruzioni con la circolare n. 83 del 19 luglio 2022.
Una volta chiusa la fase di presentazione delle domande, l’INPS ha stilato le graduatorie dei beneficiari, distinte per Regione e Provincia autonoma di residenza e sulla base dell’ammontare delle risorse disponibili, dandone comunicazione con il messaggio n. 4446 del 9 dicembre 2022.
Agli aventi diritto sono stati comunicati l’accoglimento delle domande e il codice univoco assegnato per fruire del bonus e sostenere le sessioni di psicoterapia.
Il codice univoco ha validità di 180 giorni dalla data di accoglimento della domanda. Decorso tale termine, il codice è automaticamente annullato e le risorse non utilizzate sono riassegnate nel rispetto dell'ordine della graduatoria regionale o provinciale, individuando nuovi beneficiari.
L’INPS, con il messaggio n. 2127 del 2023, fa presente che, considerando che sono decorsi i 180 giorni di validità del codice univoco, lo specialista regolarmente iscritto nell’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi, che abbia aderito all’iniziativa non può più aggiungere nuove sedute, né confermare quelle precedentemente inserite nel sistema, né annullare retroattivamente le sedute già confermate.
L’inserimento dei dati di fatturazione per le sedute confermate va completato, rileva l’Istituto, entro il 20 giugno 2023.
Dal 21 giugno 2023 le sedute non confermate o quelle confermate ma non ancora corredate dei dati di fatturazione saranno annullate d’ufficio.
Tale operazione consentirà di liberare nuove risorse ai fini dello scorrimento delle graduatorie per l’anno 2022.
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