Assonime. Ulteriori chiarimenti sulla compensazione dei crediti d’imposta
Pubblicato il 26 luglio 2014
Dopo la precedente circolare n. 20/2014 (paragrafo 2.8), Assonime torna con la circolare n.
24 del 2014 ad affrontare il tema della
compensazione dei crediti d'imposta, derivanti dalla conversione delle imposte anticipate, senza limiti d'importo nel consolidato fiscale.
Assonime illustra, infatti, la circolare n.
17/E del 16 giugno 2014, che ha fornito istruzioni sulle disposizioni della legge n.
147/2013, circa l’estensione del regime di trasformazione in crediti delle attività per imposte anticipate relative all’IRES anche a quelle rilevate ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap).
Secondo Assonime, la scelta dell’Agenzia delle Entrate di rendere possibile la compensazione di detti crediti a prescindere dal tipo di tributo (Dta Ires o Dta Irap) che ha generato le anticipate, consente anche di oltrepassare il limite di 700 mila euro.