Alta la partecipazione dei magistrati allo sciopero del 1° luglio
Pubblicato il 02 luglio 2010
Lo sciopero indetto dai magistrati per il 1° luglio a protesta dei tagli introdotti con la manovra finanziaria ha avuto una partecipazione dell'80-85%. Garantiti, in ogni caso i servizi non differibili.
A Roma, Bologna, Genova e Bari è stato toccato l'80% di adesioni, il 78% a Milano mentre a Palermo la partecipazione è stata quasi totale. Alta anche l'adesione dei giudici di Cassazione.
Soddisfatto il presidente dell'Anm, Luca Palamara, secondo cui questi dati non fanno che confermare la fondatezza delle ragioni della protesta. Il vicepresidente del Csm, Nicola Mancino, per contro, si mostra meno entusiasta dell'iniziativa giudicando lo sciopero come una "reazione eccessiva" ai tagli.