Alluvione 2023: via libera UE all'esonero contributivo per i datori di lavoro agricoli

Pubblicato il 18 dicembre 2024

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, con comunicato del 17 dicembre 2024, ha reso noto che la Commissione europea ha autorizzato la concessione dell’esonero contributivo per i datori di lavoro operanti nelle zone agricole nei comuni dell’Emilia-Romagna, Marche e Toscana colpiti dagli eventi alluvionali del 2023.

A seguito della notifica effettuata dallo stesso Ministero, la Commissione UE ha dato il via libera all'agevolazione contributiva con la decisione C (2024) 8990 "final" del 13 dicembre 2024, nell’ambito del "Temporary Crisis Framework".

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Datori di lavoro agricoli operanti nelle zone alluvionate: riduzione contributiva pari al 68%

L'esonero in parola, si ricorda, è stato previsto dal cd. decreto Agricoltura (articolo 2, comma 1, del decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63, convertito con modificazioni dalla L. 12 luglio 2024, n. 101), per i periodi di contribuzione dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024 al fine di fornire un sostegno al lavoro in agricoltura nei territori colpiti dagli eventi alluvionali del maggio 2023,

Il citato decreto riconosce un esonero contributivo pari al 68% dei premi INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali e dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro del settore dell’agricoltura primaria per il proprio personale dipendente, a tempo indeterminato o a tempo determinato, sia a tempo pieno che parziale, operante nelle zone agricole di cui all' allegato 1 al decreto-legge n. 61 del 2023, vale a dire nei comuni dell’Emilia-Romagna, Marche e Toscana colpiti dagli eventi alluvionali. 

Datori di lavoro agricoli operanti nelle zone alluvionate: versamento all'INPS della contribuzione ridotta 

L’INPS, da ultimo con messaggio n. 4156/2024, ha comunicato che il termine del pagamento della contribuzione ridotta può essere effettuato fino al 17 marzo 2025, senza aggravio di sanzioni civili.

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