Alfano illustra i tre pilastri del piano contro il sovraffollamento carcerario
Pubblicato il 08 maggio 2010
Nel corso della seduta del Consiglio dei ministri del 7 maggio, il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha fatto il punto sulla situazione del problema del sovraffollamento carcerario in Italia.
Ribaditi i cosiddetti “pilastri” dell'imminente intervento: realizzazione di 21.479 nuovi posti previsti da un piano straordinario messo a punto dal capo del Dap, Franco Ionta; assunzione di duemila nuovi agenti; introduzione di misure normative di accompagnamento quali gli arresti domiciliari ai detenuti con un residuo di pena di un anno e la messa alla prova degli imputabili per reati fino a tre anni di pena. Perplesso, su tali ultime misure, il ministro dell'Interno, Roberto Maroni.