Soddisfazione da parte dell’AIDC per il passo indietro del Legislatore che ha eliminato la norma presente nel DL Sblocca cantieri, in tema di sanzioni alle imprese per irregolarità fiscali non definitive.
L’Associazione Italiana Dottori Commercialisti aveva espresso, qualche settimana fa, dubbi sulla legittimità di una norma introdotta nel decreto sullo Sblocca cantieri, in base alla quale si prevedeva una causa di esclusione dagli appalti pubblici per le imprese non in regola con gli obblighi di pagamento di imposte e contributi, anche quando non erano stati definitivamente accertati.
Ora risulta che tale disposizione è stata eliminata.
"L’emendamento con cui è cancellata l’ingiusta norma inserita nel decreto Sblocca cantieri (Dl 32/2019), che penalizzava le imprese oggetto di accertamenti non definitivi, non rappresenta un passo avanti, ma semplicemente la vittoria del diritto sul pregiudizio". Questo quanto si legge nel comunicato stampa dell’AIDC del 17 maggio 2019.
Ancora, l’Associazione apprezza l’attenzione prestata dal legislatore alle doglianze espresse, ritenendo che sia “frutto del lavoro svolto dalla categoria con gli Stati Generali dello scorso 9 maggio”, ed auspicando che il dialogo prosegua.
Conclude il presidente AIDC Ferrari: “Sono infatti ancora molti i temi su cui AIDC attende risposte concrete, ed in particolare l'attuazione dello Statuto dei Diritti del Contribuente, con una forte semplificazione degli adempimenti, e il riconoscimento e la valorizzazione del ruolo pubblico del Dottore Commercialista".
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