A mezzo di Faq del 30 marzo 2023, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all'utilizzo dell'ACE innovativa da parte di una società con periodo d'imposta di durata ultrannuale che inizia nel 2020 e termina a fine 2021 (1/11/2020 - 31/12/2021).
Il tutto origina dal fatto che l’ACE innovativa, con un rendimento nozionale pari al 15 per cento, vale limitatamente al “periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2020”.
Qualora una società abbia un periodo d’imposta di durata ultrannuale che inizia nel 2020 e termina a fine 2021, la spettanza dell’agevolazione opera per l’anno solare 2022; tuttavia il modello REDDITI SC 2023 non permette di indicare nel quadro RS i dati per calcolare il beneficio di cui all’articolo 19 del Dl n. 73/2021.
Come indicare, dunque, la fruizione dell’ACE innovativa nel caso descritto?
L’Agenzia, nella Faq pubblicata nell’apposita sezione del sito dedicata al modello dichiarativo delle società di capitali, osserva che a norma dell’articolo citato, l’agevolazione è riconosciuta ordinariamente per il solo periodo d’imposta 2021 e non è più spettante a decorrere dal periodo d’imposta 2022.
Ecco il motivo dell’assenza nel quadro RS del modello REDDITI SC 2023 del campo relativo all’ACE.
Per indicare l’utilizzo dell’ACE innovativa la società dovrà:
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