Il Ministero dello Sviluppo economico apre il secondo sportello per le domande di accesso alle agevolazioni in favore delle imprese e dei titolari di reddito di lavoro autonomo localizzati nella Zona franca urbana, istituita ai sensi dell’articolo 46 del Dl n. 50/2017, nei comuni delle Regioni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016.
Si tratta delle richieste a valere sullo stanziamento per l’annualità 2022, previsto dall’art. 57 comma 6 del DL 104/2020.
Proprio il decreto Agosto, all’articolo 57, comma 6, ha prorogato il periodo di fruizione delle agevolazioni già concesse per i periodi d’imposta 2021 e 2022 ed esteso le agevolazioni alle imprese e ai professionisti che intraprendono una nuova iniziativa economica all’interno della Zona franca urbana entro il 31 dicembre 2021, con esclusione dei soggetti esercenti attività appartenenti alla categoria “F” della codifica ATECO 2007 che, alla data del 24 agosto 2016, non avevano la sede legale o operativa nella citata zona franca urbana.
Lo stesso articolo ha, inoltre, stanziato per l’intervento agevolativo ulteriori 50 milioni di euro per il 2021 e 60 milioni di euro per il 2022, demandando al MiSE l’adozione di appositi bandi finalizzati all’impiego delle suddette risorse, nonché delle eventuali economie emergenti dai bandi precedenti, con la facoltà per lo stesso Ministero di prevedere clausole di esclusione per le imprese che hanno già ottenuto le agevolazioni e che, alla data di pubblicazione dei bandi, non hanno fruito in tutto o in parte dell'importo dell'agevolazione concessa complessivamente in esito ai bandi precedenti.
Alla luce di ciò, con precedente circolare direttoriale del 29 marzo 2021, n. 100050 sono stati forniti chiarimenti in merito alle modalità e ai termini di presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni in favore delle imprese e dei titolari di reddito di lavoro autonomo localizzati nella Zfu, in relazione allo sportello che impiegava lo stanziamento previsto per l’annualità 2021.
Con la nuova circolare n. 120680 del 28 marzo 2022, invece, sono fornite indicazioni operative ai fini dell’accesso alle agevolazioni fiscali e contributive oltre che indicazioni sulle modalità e i termini di presentazione delle istanze di agevolazione da parte dei soggetti ammissibili, con riferimento allo stanziamento previsto per il 2022.
Si legge nel documento ministeriale che l’apertura del nuovo bando, per il 2022, è finalizzato alla concessione delle agevolazioni in favore:
delle iniziative economiche già avviate nella zona franca urbana alla data del 31 dicembre 2020 e già beneficiarie, nell’ambito dei precedenti bandi emanati dal Ministero, delle agevolazioni di cui all’articolo 46, comma 2, del decreto-legge 50/2017;
delle nuove iniziative economiche avviate nella zona franca urbana in data successiva al 31 dicembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021.
Le risorse stanziate per l’annualità 2022, al netto degli oneri per la gestione degli interventi, ammontano a euro 59.400.000,00.
Le agevolazioni concedibili sono rappresentate da esenzioni fiscali e contributive in favore di imprese e professionisti. I titolari di reddito di lavoro autonomo, non rientranti nella definizione di professionisti, possono beneficiarie esclusivamente dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali.
Ciascun soggetto può beneficiare delle agevolazioni fino al limite massimo di euro 200.000,00, ovvero:
nel caso di soggetti attivi nel settore del trasporto di merci su strada per conto terzi, di euro 100.000,00;
nel caso di soggetti attivi nel settore agricolo, di euro 25.000,00.
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate esclusivamente tramite procedura informatica accessibile al link http://agevolazionidgiai.invitalia.it/ dalle ore 12:00 del 6 aprile 2022 e sino alle ore 12:00 del 4 maggio 2022, sulla base dei modelli allegati alla circolare n. 120680/2022.
Le istanze presentate fuori dai predetti termini, così come quelle presentate con modalità difformi rispetto a quelle sopra descritte, non saranno prese in considerazione dal Ministero.
Attenzione! - Ciascun soggetto può presentare una sola istanza di accesso.
Non è un click day: l’ordine temporale di presentazione delle istanze non determina alcun vantaggio né penalizzazione nell’iter di trattamento delle stesse.
Ai fini dell’attribuzione delle agevolazioni, le istanze presentate nel primo giorno utile saranno trattate alla stessa stregua di quelle presentate l’ultimo giorno.
Per i soggetti istanti amministrati da una o più persone giuridiche o enti diversi dalle persone fisiche, o per gli studi professionali e associazioni tra professionisti, l’accesso alla procedura informatica può avvenire solo previo accreditamento e previa verifica dei poteri di firma del legale rappresentante.
Perciò, il soggetto istante deve inviare una specifica richiesta via PEC all’indirizzo zfu@pec.mise.gov.it. L’apposito modulo, opportunamente compilato e firmato digitalmente può essere inoltrato a partire dalle ore 10.00 del 4 aprile 2022 ed entro le ore 10:00 del 27 aprile 2022.
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