Pubblicato dal ministero dello Sviluppo Economico il decreto del 7 maggio 2019 contenente le disposizioni applicative per i voucher manager in favore delle Pmi. L’atto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 152 del 1° luglio.
Il decreto è stato emanato in attuazione della legge di bilancio 2019 che ha introdotto, per sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale e i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi delle micro, piccole e medie imprese, un contributo sotto forma di voucher, per l'acquisto di consulenze specialistiche relative a tali processi.
Il contributo è stato concesso per gli anni 2019 e 2020, con riferimento ai soggetti “solari”.
Ammesse a beneficiare del contributo sono le imprese che:
Sono comprese anche imprese che aderiscono ad un contratto di rete purchè nel programma comune sia previsto lo sviluppo di processi innovativi in materia di trasformazione tecnologica e digitale attraverso le tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 e/o lo sviluppo di processi innovativi in materia di organizzazione, pianificazione e gestione delle attività, compreso l'accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
Sono oggetto di contributo le spese per le prestazioni di specialistica rese da un manager dell'innovazione e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell'impresa o della rete.
Il manager deve indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso l'applicazione di tecnologie abilitanti (ad esempio: big data e analisi dei dati; cloud, fog e quantum computing; cyber security; robotica avanzata e collaborativa).
Sono escluse le spese sostenute per servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria.
L’importo del contributo è diversificato in base alla dimensione dell'impresa:
In caso di reti d’impresa, il contributo è fissato in misura pari al 50 per cento delle spese ammissibili e nel limite massimo complessivo di 80.000 euro.
Va sottolineato come l’accesso al contributo è sottoposto alla condizione che le consulenze in parola siano rese da società e manager qualificati iscritti in un elenco che verrà istituito dal MiSE.
Entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento, un decreto fornirà indicazioni su modalità e termini per la presentazione delle domande di iscrizione all'elenco dei manager.
Sarà il MiSE ad approvare il modello di domanda di ammissione al contributo ed a stabilire i termini per la presentazione delle istanze.
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