Le imprese interessate al voucher digitalizzazione possono richiederne l’erogazione attraverso la piattaforma resa operativa dal ministero dello Sviluppo Economico a partire dal 14 settembre 2018.
Con tale misura, prevista dal decreto interministeriale 23 settembre 2014, le micro, piccole e medie imprese possono accedere ad un contributo - voucher - di importo non superiore a 10 mila euro (nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili), qualora abbiano adottato interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico.
L’elenco delle imprese ammesse a contributo, distinto per regione, è stato reso noto dapprima con decreto 1° giugno 2018 e, successivamente, con decreto del 26 luglio 2018, con il quale si è provveduto all’integrazione della lista a seguito delle verifiche eseguite con riferimento alla corrispondenza tra gli aiuti de minimis dichiarati in sede di domanda e quelli registrati nel Registro nazionale degli aiuti di Stato.
Come indicato dal decreto direttoriale 29 marzo 2018, le imprese assegnatarie delle agevolazioni possono presentare le domande di erogazione del voucher solamente utilizzando l’apposita procedura informatica resa disponibile sul sito MiSE a partire dal 14 settembre 2018.
La richiesta può essere inoltrata esclusivamente dopo aver realizzato il progetto ed aver interamente saldato tutti i titoli di spesa relativi al progetto finanziato indicato in domanda.
Le aziende devono utilizzare l’apposito modulo (allegato 3 al decreto direttoriale 24 ottobre 2017) ed inviarlo al ministero unitamente a:
Il decreto direttoriale 1° agosto 2018 ha previsto una nuova data per l’ultimazione del progetto: 14 dicembre 2018. Invece, la richiesta di erogazione deve essere presentata entro il 14 marzo 2019.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".