Voucher consulenza in innovazione. Imprese decadute dall’agevolazione

Pubblicato il 05 giugno 2023

In relazione al voucher per consulenza in innovazione, misura diretta a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle micro, piccole e medie imprese, è stato pubblicato l’elenco delle imprese e delle reti di imprese decadute dalle agevolazioni.

La notizia è veicolata dal decreto direttoriale 30 maggio 2023 del ministero delle Imprese e del Made in Italy. Della pubblicazione dell’atto sarà data comunicazione nella Gazzetta Ufficiale.

Voucher consulenza in innovazione: cosa è

Con l’obiettivo di sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa italiane attraverso l’introduzione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, è stata introdotta la misura Voucher per consulenza in innovazione.

In aggiunta, si intende ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.

A beneficiarne sono tutte le imprese operanti in Italia - micro, piccole o medie - nonchè le reti d'impresa composte da un numero non inferiore a tre Pmi, purché il contratto di rete configuri una collaborazione effettiva e stabile.

Sono ammissibili al contributo le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete.

Detto manager deve risultare iscritto nell’apposito elenco costituito presso il suddetto ministero.

Il voucher massimo concedibile è così suddiviso:

Voucher consulenza in innovazione: elenco imprese decadute

Nelle premesse al decreto direttoriale 30 maggio 2023 si legge che alcune imprese non hanno trasmesso la richiesta di erogazione delle agevolazioni entro il termine previsto dal decreto 20 dicembre 2021. Di conseguenza, ci sono gli estremi per la decadenza dalle stesse.

Infatti il decreto riporta l'elenco delle imprese e delle reti di imprese decadute dalle agevolazioni, con indicazione dell’importo del Voucher disimpegnato.

Inoltre, nell’allegato al provvedimento, per ciascuna impresa o rete, si indica il relativo “Codice Variazione Concessione RNA – COVAR” rilasciato dal “Registro nazionale degli aiuti di Stato” a seguito della cancellazione dell’aiuto individuale.

L’articolo 2 del decreto Mimit 30 maggio 2023 riguarda il disimpegno delle risorse a seguito delle decadenze dalle agevolazioni: si è liberato l’importo di euro 29.379.200,32, disponibile sul conto corrente bancario dedicato alla misura e intestato all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa s.p.a.- Invitalia.

Ricorsi

Il ministero delle Imprese e del Made in Italy avvisa che è possibile ricorrere contro il decreto riguardante la decadenza dalle agevolazioni:

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Autoimpiego: nuovi incentivi per gli under 35 dal decreto Coesione

06/09/2024

CCNL scuole private laiche Aninsei - Stesura del 15/06/2024

06/09/2024

Scuole private laiche Aninsei: minimi e salario di anzianità

06/09/2024

Licenziamento, termini per impugnare in caso di incapacità: la parola alla Consulta

06/09/2024

Enti bilaterali e fondi sanitari, obbligatorietà e deducibilità

06/09/2024

Commercialisti sul futuro delle Onlus, guida completa tra opportunità e limiti

06/09/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy