Violato il domicilio di figlio e nuora

Pubblicato il 01 settembre 2008

Il Tribunale di Roma, con sentenza del 10 gennaio 2008, ha ravvisato violazione di domicilio nella condotta di una donna che, dopo aver dato formale disdetta del contratto di comodato gratuito con cui aveva concesso al figlio e la nuora un immobile di sua proprietà, ha forzato la botola che collegava il suo appartamento con quello ancora abitato dalla famiglia del figlio.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Artigiani e commercianti: come avere la riduzione contributiva per i nuovi iscritti

28/04/2025

Precompilata 2025, modello 730 e Redditi online dal 30 aprile

28/04/2025

Dirigenti PMI: come e quando versare i contributi a Previndapi

28/04/2025

IVA e prestazioni di servizi: obbligo di fattura all’esecuzione, non al pagamento

28/04/2025

Avvocati: compensazione gratuito patrocinio - contributi

28/04/2025

Rottamazione-quater: ultimi giorni per essere riammessi

28/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy