Versamento Tefa distinto dalla Tari. Dalle Entrate i codici tributo

Pubblicato il 20 gennaio 2021

Il tributo per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell'ambiente (Tefa), per l’annualità 2021 e successive, deve essere versato dai contribuenti distintamente dagli importi dovuti a titolo di Tari.

Per tale motivo la risoluzione n. 5 del 18 gennaio 2021 dell’Agenzia delle Entrate istituisce i necessari codici tributo.

Infatti, la disciplina per il Tefa, con riguardo agli anni di imposta fino al 2020, prevedeva che i versamenti della stessa fossero eseguiti cumulativamente alla Tari, utilizzando i codici tributo relativi a quest’ultima, senza distinguere la parte relativa al Tefa.

Ma, come detto, dal 2021 il versamento dei due tributi va distinto.

Al fine di eseguire il pagamento del Tefa, sono stati istituiti i seguenti codici tributo per il versamento del Tefa, da inserire nei modelli F24 e F24 “enti pubblici”:

Nella risoluzione vengono fornite le indicazioni per esporre i detti codici nei modelli F24 e F24 “enti pubblici”.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge di Bilancio 2025: guida alle novità di lavoro e pensioni

22/12/2024

Settore moda: ampliata la platea delle imprese con sostegno al reddito

20/12/2024

Portale Inps per il libretto famiglia: novità in arrivo

20/12/2024

Errori evidenti nella dichiarazione doganale? Niente confisca amministrativa

20/12/2024

Quota 103 e incentivo al posticipo del pensionamento: cosa cambia nel 2025

20/12/2024

Garanzie rappresentanti fiscali Iva, decreto in Gazzetta

20/12/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy