Unioncamere. Vademecum nota integrativa in Xbrl
Pubblicato il 16 aprile 2014
È stato elaborato da Unioncamere un
vademecum contenente le indicazioni per la
sperimentazione della Nota Integrativa al bilancio nel formato elaborabile Xbrl.
Il
Vademecum è stato pubblicato in data
15 aprile 2014 assieme al "
Manuale operativo per il deposito dei bilanci al registro delle imprese anno 2014".
Obbligo del deposito del bilancio Xbrl
Dal 2010 è partito l’obbligo del deposito dei bilanci in formato Xbrl per le società di capitali, limitatamente ai prospetti di sintesi (Conto economico e Stato Patrimoniale) ad esclusione di quelle che applicano i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs), tra cui le società quotate e le società esercenti attività di assicurazione e riassicurazione che utilizzano schemi specifici.
Il processo di informatizzazione del bilancio non può però considerarsi completo se limitato ai soli prospetti di sintesi, dato che il Dpcm del
10 dicembre 2008 ha imposto l’obbligo del formato elettronico Xbrl per l’intero bilancio. Da qui l’esigenza di sviluppare nuove
tassonomie complete anche per la parte relativa alla nota integrativa.
Nuova sperimentazione per i bilanci 2013
Relativamente al periodo d’imposta 2013 sono state così rese disponibili nuove tassonomie per compilare la
nota integrativa dei bilanci ordinari o abbreviati. Sarà, in questo modo, possibile comprendere in un unico file informatico tutto il bilancio, comprensivo anche della nota integrativa.
Le nuove tassonomie sono considerate una estensione di quelle dei prospetti di sintesi già in vigore.
La fase sperimentale prevista per il 2014 è volontaria e data la complessità della compilazione della nota integrativa sarà possibile limitarsi ad esprimere in Xbrl le informazioni minime civilistiche che possono essere ricondotte in forma tabellare, mentre la parte discorsiva del documento può essere ricompresa in campi testuali liberi e non strutturati, da far precedere o seguire ad ogni tabella.
Chi non aderisce alla sperimentazione continuerà ad inviare in formato pdf/A- 1 la nota integrativa.