E’ approdata in Gazzetta Ufficiale la Legge n. 113 del 14 agosto 2020, recante “Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni”.
Le nuove disposizioni introducono un rafforzamento della tutela penale contro le aggressioni subite da medici e personale sanitario.
Si prevede, in particolare, che si applichino pene aggravate per i casi di lesioni personali gravi o gravissime cagionate a soggetti esercenti una professione sanitaria o socio-sanitaria o a soggetti che svolgano attività ausiliarie rispetto alle stesse, a causa o nell'esercizio delle relative professioni o attività.
Inoltre, tra le circostanze aggravanti dei delitti commessi con violenza o minaccia, viene inserita la particolare circostanza dell'aver agito in danno ai soggetti esercenti professioni sanitarie, a causa o nell'esercizio della relativa professione o attività.
Nel caso in cui ricorra questa nuova aggravante, i connessi reati di percosse e lesioni sono procedibili d'ufficio.
Introdotta, a seguire, la previsione di una sanzione amministrativa, da 500 a 5mila euro, in presenza di condotte offensive, violente, ingiuriose o moleste nei confronti del personale sanitario.
Le nuove disposizioni della Legge n. 113/2020 (in GU n. 224 del 9 settembre 2020) entreranno in vigore il 24 settembre 2020.
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