Trasferimenti da o verso l’estero di denaro: nuove modalità di comunicazione
Pubblicato il 28 aprile 2014
Con l’entrata in vigore della Legge Europea 97/2013, la disciplina del
monitoraggio fiscale è stata allineata a quella dell’
antiriciclaggio e l’
obbligo comunicativo è stato innalzato dalla soglia dei 10mila euro a quella dei 15mila euro.
Nuovo obbligo comunicativo
Pertanto, relativamente alle operazioni effettuate nel 2014, andranno
comunicati i dati analitici dei trasferimenti da o verso l’estero di mezzi di pagamento di importo pari o superiore al limite indicato, eseguiti, anche tramite movimentazioni di conti, per conto o a favore di persone fisiche, enti non commerciali, società semplici e associazioni.
Modalità e termini di comunicazione all’Agenzia delle Entrate
Alla luce delle modifiche intervenute, l’Amministrazione finanziaria ha emanato il
provvedimento n. 58231 del 24 aprile 2014 con il quale stabilisce le nuove modalità e i termini di trasmissione delle nuove comunicazioni, valide per le comunicazioni relative alle operazioni effettuate nell’anno in corso. Per le operazioni dell’anno 2013, invece, devono essere ancora utilizzate le modalità fissate con il precedente provvedimento del
28 luglio 2003.
Gli
operatori finanziari tenuti all’adempimento dovranno comunicare i dati utilizzando il
Sistema di interscambio dati (Sid) seguendo le modalità indicate nel provvedimento
25 marzo 2013. Entro il 31 dicembre 2014, l’Agenzia delle Entrate provvederà a pubblicare sul proprio sito internet il tracciato record da utilizzare per la trasmissione dei dati; entro il 31 marzo 2015 sarà, invece, reso disponibile il software di comunicazione.
I termini per l’invio dei dati
La comunicazione andrà trasmessa, con cadenza annuale, entro il termine di presentazione della
dichiarazione del sostituto d’imposta relativa all’anno di riferimento della comunicazione.