L’intervento sull’equo compenso degli avvocati è stato riproposto dal relatore del Decreto fiscale, il senatore Silvio Lai, d’intesa con il Governo, come emendamento da inserire nel collegato alla Manovra, dopo che, si ricorda, lo stesso era stato stralciato dal testo della legge di bilancio. Confermato, quindi, il proposito governativo, già anticipato nei giorni scorsi, emerso in sede di valutazione dei correttivi alla Manovra fiscale.
La misura verrebbe reintrodotta nella stessa versione da ultimo approvata dalla commissione Giustizia della Camera, nel corso dell’esame ordinario del disegno di legge che ha ad oggetto la medesima materia.
Spetterà, ora, alla commissione Bilancio del Senato votare, entro un paio di giorni, le varie proposte di modifica.
Da segnalare, anche un ulteriore ed importante intervento di interesse degli avvocati, ed ossia l’emendamento, a firma del senatore Lumia e altri, che elimina dall’onere assicurativo imposto alla categoria – onere che, si ricorda, entra in vigore oggi, 10 novembre 2017 - l’obbligatorietà anche della copertura sugli infortuni. In proposito, il Guardasigilli aveva già manifestato di essere favorevole alla citata esclusione, dopo aver ricevuto espressa richiesta in tal senso da parte del CNF.
Tra le altre proposte di modifica di iniziativa governativa, si segnala:
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