Torna la detassazione dei premi di risultato

Pubblicato il 14 gennaio 2016

La Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (Legge di Stabilità 2016) ha ripristinato la detassazione dei premi di produttività prevedendo che, salva espressa rinuncia scritta del prestatore di lavoro, i premi di risultato di ammontare variabile la cui corresponsione sia legata ad incrementi di:

-        produttività;

-        redditività;

-        qualità;

-        efficienza;

-        innovazione;

sono soggetti ad un’imposta sostitutiva dell'imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali pari al 10% ed entro il limite di importo complessivo di 2.000 euro lordi, purché misurabili e verificabili sulla base di criteri che saranno definiti con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, che dovrà essere emanato entro l’1 marzo.

Per il 2016, potranno fruire della detassazione i lavoratori dipendenti del settore privato che nel 2015 non abbiano superato 50.000 euro di reddito.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Comunicazione carta e grafica pmi - Ipotesi di accordo dell'8/4/2025

11/04/2025

Comunicazione carta e grafica pmi. Rinnovo Ccnl

11/04/2025

Fringe benefit veicoli aziendali e tracciabilità spese trasferte: cosa cambia dal 2025

11/04/2025

Cassazione: presidente CdA non è sempre responsabile

11/04/2025

Contratti di Sviluppo 2025: apertura sportello per investimenti green al Sud

11/04/2025

Requisiti per deducibilità della previdenza complementare

11/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy