È stato pubblicato il decreto con le disposizioni applicative del credito d'imposta per gli esercenti attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici.
La Gazzetta Ufficiale n. 177 del 30 luglio 2019 ospita il Dpcm del 31 maggio 2019, con le modalità applicative del cd. Tax credit edicole, istituito dalla legge di bilancio 2019 (n. 145 del 30 dicembre 2018) per gli anni 2019 e 2020.
Sono interessati al credito d’imposta:
Il credito - “parametrato agli importi pagati a titolo di IMU, TASI, Cosap e TARI” con riferimento ai locali dove è esercitata l’attività di vendita, nonché alle spese di locazione o altre spese individuate da un apposito decreto, anche in relazione all’assenza di punti vendita della stampa nel territorio comunale - è utilizzabile esclusivamente in compensazione con modello F24, con tetto massimo di 2mila euro nel rispetto del “de minimis” e, comunque, secondo il limite delle risorse finanziarie stanziate nel 2019.
Per accedere al credito d’imposta è necessario presentare istanza telematica, allegando una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
La modulistica sarà predisposta dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Per il 2019 la richiesta del “bonus edicole” 2019, relativo alle spese 2018, va presentata dal 1° settembre al 30 settembre 2019.
Entro il 31 dicembre di ciascuno dei due anni cui si riferisce il credito d'imposta, il Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri provvede a formare l'elenco dei soggetti in possesso dei requisiti cui è riconosciuto il credito medesimo, con il relativo importo spettante.
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