Tariffe di mediazione per le cause con valore indeterminato
Pubblicato il 05 settembre 2011
Tra le novità introdotte dal Decreto del ministero della Giustizia n. 145/2011 in materia di tariffe ai mediatori, si segnala che per le cause di valore indeterminato o indeterminabile il valore di riferimento sarà deciso dall'organismo di conciliazione, e ciò sino al limite di valore di 250mila euro; nel caso, tuttavia, in cui all'esito del procedimento di mediazione il valore risulti diverso, l'importo dell'indennità sarà dovuto secondo il corrispondente scaglione di riferimento.
Per le spese di mediazione, che devono essere corrisposte prima dell'inizio del primo incontro di mediazione in misura non inferiore alla metà, il regolamento di procedura dell'organismo può prevedere che le indennità debbano essere corrisposte per intero prima del rilascio del verbale di accordo.