Stralcio cartelle fino a 5mila euro, in GU il decreto con le modalità operative

Pubblicato il 03 agosto 2021

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 183 del 2 agosto 2021 il decreto Mef 14 luglio 2021 recante “Termini e modalità di annullamento automatico dei debiti tributari di importo residuo fino a 5.000 euro risultanti da carichi affidati agli agenti della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2010”.

Stralcio automatico dei debiti fino a 5mila euro ex Dl Sostegni

Entra, così, nel vivo l’operatività della disposizione del Decreto Sostegni (art. 4, Dl n. 41/2021), secondo la quale: sono automaticamente annullati i debiti di importo residuo, alla data di entrata in vigore del decreto stesso, fino a 5.000 euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010.

L’annullamento automatico interessa le persone – sia fisiche che giuridiche – che hanno conseguito, nel periodo d’imposta 2019, un reddito imponibile ai fini delle imposte sui redditi fino a 30.000 euro.

Secondo il comma 5 del suddetto articolo, è rinviato ad un decreto ministeriale, da adottarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del Dl Sostegni, la definizione delle modalità e delle date:

Inoltre, sempre con il decreto ministeriale deve essere indicata la data di sospensione della riscossione di tutti i debiti di importo residuo fino a 5mila euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010, e di sospensione dei relativi termini di prescrizione.

Annullamento debiti tributari di importo minore, il nuovo calendario

All’articolo 1 del decreto MEF 14 luglio è sancito che:

Inoltre, ai fini del discarico conseguente all’annullamento, senza oneri amministrativi a carico dell’ente creditore, e dell’eliminazione dalle relative scritture patrimoniali, l’agente della riscossione deve trasmette agli enti interessati, entro il 30 novembre 2021, l’elenco delle quote annullate su supporto magnetico, ovvero in via telematica.

Eliminazione dalle scritture patrimoniali degli enti creditori

Riguardo alla eliminazione delle scritture patrimoniali, stabilisce il decreto ministeriale che, ai fini del rendiconto 2021, gli enti con delibera della giunta, previo parere dell’organo di revisione economico-finanziario, provvedono, contestualmente al riaccertamento ordinario dei residui al 31 dicembre 2021, al riaccertamento straordinario dei residui al 31 dicembre 2021, attraverso:

Decreto Sostegni, sospensione della riscossione

All’articolo 2 del decreto attuativo MEF viene, infine, stabilito che la sospensione della riscossione di cui all'art. 4, comma 6, del Dl n. 41/2021 cessa alla data del 31 ottobre 2021.

L'agente della riscossione presenta la richiesta di rimborso delle spese di cui all'art. 4, comma 7, del  decreto legge 22 marzo 2021, n. 41, entro il 15 novembre 2021.

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