Stop temporaneo alle visite fiscali nelle zone dell’ultimo terremoto, a meno di richiesta del datore privato
Pubblicato il 07 luglio 2012
Con il
messaggio n. 11448 del 6 luglio 2012, l’Inps dà indicazioni in merito alle visite fiscali relativamente ai lavoratori residenti nelle zone interessate dagli eventi sismici di
maggio 2012.
Si stabilisce che nei territori delle
province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, interessati dagli eventi sismici, gli accertamenti d’ufficio di natura medico legale nei confronti di
lavoratori che si assentino dal lavoro per malattia, non
saranno eseguiti fino al 31 luglio 2012.
Tuttavia, se il controllo debba essere comunque effettuato,
perché richiesto dal datore di lavoro, si farà riferimento alle indicazioni fornite
dal lavoratore nel certificato medico in merito alla provvisoria reperibilità.
Dunque, i lavoratori costretti a risiedere temporaneamente in tendopoli o in alloggi comunque diversi
dal proprio domicilio che si assentino dal lavoro a causa di malattia, per la redazione del certificato dovranno fornire al medico
curante ogni informazione ritenuta utile ai fini della reperibilità.
Se il lavoratore debba cambiare indirizzo dopo l’invio del certificato, dovrà darne comunicazione, con lettera raccomandata, fax o Pec, alla Struttura territoriale di residenza. Per tale necessità le funzioni dell’agenzia di Mirandola saranno svolte dalla Sede provinciale di Modena.