Semaforo verde per i contributi a ristoro dei canoni di locazione o concessione di impianti per lo sport dilettantistico. Infatti, dal 22 novembre 2021 è possibile inviare le richieste tramite la piattaforma del dipartimento Sport. La misura è diretta a supportare l’associazionismo sportivo costretto, da un lato, a sospendere l’attività sportiva in ragione delle misure legate al Covid-19 e, dall’altro, a continuare a sostenere per il 2021 i costi dei canoni di locazione/concessione di impianti e strutture.
La norma è stata istituita ai sensi dell'art. 3 del decreto Ristori (D.L. n. 137/2020, convertito dalla L. n. 176/2020) con una iniziale dotazione di 142 milioni di euro per l'anno 2020.
Ai fini dell’invio delle domande, gli enti potranno accedere al portale nel solo slot temporale che va dalle 16.00 di lunedì 22 novembre 2021 alle 16.00 del 30 novembre 2021 (per il contributo sui canoni di locazione/concessione).
Scatta, invece, dalle 16.00 del 1° dicembre fino alla stessa ora del 10 dicembre 2021, il termine per accedere al contributo forfetario per Asd/Ssd non titolari di canoni di locazione o concessori.
Per i contributi previsti nella “seconda sessione” a favore di Asd/Ssd non titolari di canoni di locazione/concessione, occorrerà invece allegare una dichiarazione della federazione, disciplina o ente di promozione sportiva cui l’ente è affiliato, che attesti il numero di tesserati alla data del 15 ottobre 2021.
L’importo verrà erogato sotto forma di contributi a fondo perduto a favore di Asd e Ssd che abbiano sospeso l'attività sportiva a causa dell'emergenza sanitaria e a condizione che non siano già state beneficiarie delle precedenti misure fiscali.
Inoltre, esso verrà corrisposto in due differenti sessioni a seconda che le richiedenti siano o meno titolari di contratti di locazione o concessori.
La prima sessione, in cui verrà corrisposto un importo pari a un canone mensile di locazione, è riservata alle Asd o Ssd conduttrici di contratti di locazione di immobili ad uso non abitativo o concessionarie di un impianto pubblico sportivo o di un'area demaniale.
A tal fine, è necessario autocertificare, sotto la propria responsabilità, di essere in possesso dei requisiti obbligatori richiesti dal bando allegato al decreto, ossia:
La seconda sessione di presentazione delle istanze di accesso al fondo, in cui verrà corrisposto un importo pari a 800 euro ad ogni associazione o società, è riservata alle Asd e Ssd non titolari di canoni di locazione o di canoni concessori.
I requisiti sono:
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