L’INPS ha fornito alle proprie sedi le istruzioni operative per la progressiva dismissione del PIN INPS a favore del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Carta d'Identità Elettronica (CIE) e Carta Nazionale dei Servizi (CNS) con messaggio n. 3494 del 30 settembre 2020.
Il messaggio spiega nello specifico cosa è lo SPID e come si richiede e si preoccupa a che tutte le sedi territoriali prendano ogni utile iniziativa per informare l’utenza circa le modalità di acquisizione e di rinnovo delle credenziali SPID.
Con tale messaggio viene, inoltre, specificato che è possibile accedere ai servizi INPS con CIE (carta d’identità elettronica che viene rilasciata dai Comuni) tramite un PC utilizzando:
oppure direttamente da uno Smartphone o tablet, dotato di interfaccia NFC, mediante l’APP CieID del Ministero dell'Interno, rinvenibile nell’APP store del dispositivo.
Dall’1 ottobre 2020 inizia, tuttavia, una fase transitoria in cui non saranno rilasciati più nuovi PIN, ma manterranno la loro validità e potranno essere rinnovati i PIN già emessi dall’Istituto per cui da tale data il sistema di rilascio “Pin on line” sarà inibito ad eccezione per l’uso dei residenti all’estero non in possesso di un documento di identità rilasciato dall’Italia, in quanto impossibilitati a richiedere le credenziali SPID.
Le Sedi territoriali dell’INPS - sottolinea il messaggio - dovranno continuare a rilasciare il PIN alle categorie di soggetti che non possono avere lo SPID, ovvero:
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