Spesometro: scade il 31/1 l'obbligo della comunicazione per gli acquisiti con moneta elettronica

Pubblicato il 30 gennaio 2013 Gli operatori finanziari che hanno emesso carte di credito, di debito o prepagate sono tenuti, entro il 31 gennaio 2013, a comunicare all’Anagrafe tributaria i dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva, di importo non inferiore a 3.600 euro, effettuate nel periodo dal 6 luglio al 31 dicembre 2011, in cui l’acquirente è un consumatore finale che ha pagato utilizzando moneta elettronica.

Inizialmente l'adempimento era stato fissato al 30 aprile 2012, poi spostato al 15 ottobre 2012 ed infine, con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate dell’11 ottobre 2012, differito al 31 gennaio 2013.

I dati che gli operatori finanziari devono comunicare all’Anagrafe tributaria riguardano, con riferimento alle operazioni rilevate nel periodo 6 luglio - 31 dicembre 2011, i dati anagrafici dell'acquirente, l'importo delle singole transazioni, la data dell'operazione e il numero di codice fiscale dei soggetti con i quali è stato stipulato il contratto di installazione e utilizzo dei dispositivi POS, evidenziando il codice identificativo di ciascun terminale.

Si ricorda che per le operazioni effettuate nel corso del 2012, le comunicazioni dovranno essere inviate entro il 30 aprile 2013.
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