Sottoscritta la Convenzione triennale tra Ministero del lavoro e INL
Pubblicato il 24 gennaio 2023
L’Ispettorato nazionale del lavoro rende nota l’avvenuta stipula della Convenzione, avvenuta lo scorso 20 gennaio, che regola per il triennio 2023-2025 i propri rapporti con il Ministero del lavoro, in attuazione dell’art. 8, comma 4, lett. e) del D.lgs. n. 300/99.
Vediamone i punti principali.
I contenuti della Convenzione
Nello specifico, la Convenzione regola:
- gli obiettivi attribuiti all'Ispettorato nell'ambito delle attività di tutela dei rapporti e delle condizioni di lavoro, del contrasto del lavoro nero, delle forme di interposizione illecita di manodopera e dell’accesso indebito a prestazioni sociali;
- le relative risorse finanziarie necessarie raggiungimento degli stessi;
- le strategie per il miglioramento dei servizi;
- le modalità di verifica dei risultati volte ad assicurare al Ministro del lavoro la conoscenza dell'organizzazione, dei processi e l'uso delle risorse da parte dell’Ispettorato.
Le strategie dell’Ispettorato
Nello svolgimento delle proprie funzioni, l’Ispettorato adotta le seguenti linee strategiche:
- razionalizzazione dell'attività di vigilanza in materia di lavoro e legislazione sociale, assicurando continuità di intervento in coerenza con il Piano Triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura ed al caporalato. A tale scopo, almeno il 50% dell'attività di vigilanza verrà effettuato in cinque dei seguenti settori: agricoltura; costruzioni; logistica e trasporto; attività manifatturiere; servizi di alloggio e ristorazione; intrattenimento e attività stagionali; commercio all’ingrosso e dettaglio; servizi alle imprese;
- formazione delle proprie risorse umane in materia di lavoro, sicurezza, previdenza e assicurazione sugli infortuni sul lavoro;
- rafforzamento dell’attività interna di anticorruzione e trasparenza, attraverso l'attuazione di misure di prevenzione alla corruzione e di audit in ordine alla relativa attuazione;
- miglioramento dei processi di governo e supporto in modo da assicurare una efficiente gestione delle spese per acquisti di beni e servizi per il funzionamento della sede centrale INL coordinando i flussi finanziari relativi ad acquisti di beni e servizi per il funzionamento delle sedi territoriali;
- miglioramento dello sviluppo tecnologico attraverso il completamento della migrazione dell’infrastruttura tecnologica dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali all’INL e la reingegnerizzazione degli applicativi ivi residenti;
- interpretazione e divulgazione della normativa vigente attraverso l’elaborazione di circolari e note interpretative di ausilio per gli operatori del mercato del lavoro e delle attività di vigilanza e/o di contenzioso dell’Ispettorato nazionale del lavoro.