Anche per il 2015 sono stati prorogati i termini dei versamenti delle imposte che risultano dal modello Unico 2015 - compresa l’IVA in caso di dichiarazione unificata - e dal modello IRAP 2015.
Sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 134 del 12 giugno 2015, è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 giugno 2015 relativo alla suddetta proroga.
Lo slittamento dei termini di versamento non è rivolto a tutti: in particolare riguarda i soggetti che esercitano attività per le quali sono stati elaborati gli studi di settore e i soggetti che partecipano a società, associazioni ed imprese interessate dagli studi stessi.
La proroga è diretta anche ai contribuenti che applicano il regime dei minimi e il nuovo regime forfettario, istituito dalla Legge di Stabilità 2015.
Con la proroga sono differiti, per i suddetti contribuenti, i versamenti di tutte le imposte risultanti dalle dichiarazioni i cui termini sono fissati al 16 giugno 2015.
Oltre all' IRPEF e all'IRES, la proroga riguarda la cedolare secca sugli affitti, l’imposta sul valore degli immobili situati all’estero (IVIE) e quella sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (IVAFE).
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