Sinistri e determinazione del risarcimento per l'invalidità permanente del disoccupato
Pubblicato il 07 marzo 2012
Per la determinazione del reddito da considerare ai fini del risarcimento del danno per invalidità permanente dei soggetti privi di reddito ma potenzialmente idonei a produrlo, occorre fare riferimento a tre volte l’ammontare annuo della pensione sociale così come previsto dall’articolo 4 del Decreto legge n. 857/1976, convertito in legge n. 39/1977 per le ipotesi in cui l’invalidità permanente ed il conseguente danno futuro riguardino “tutti gli altri casi” al di fuori del lavoro autonomo e subordinato.
E’ quanto precisato dai giudici di Cassazione nel testo della sentenza n.
3447 del 6 marzo 2012.
In ogni caso - sottolinea la Suprema corte - nella sentenza di merito deve essere sempre indicata la tabella medico legale applicata ai fini della liquidazione del risarcimento.