Sgravi contributivi per i CdS anche in presenza di istanze incomplete
Pubblicato il 15 dicembre 2014
Il Ministero del Lavoro, con
circolare n. 31 dell’11 dicembre 2014, ad integrazione della circolare n.
23/2014, ha fornito indicazioni procedurali riguardanti la regolarizzazione di
istanze e
documentazioni - originariamente irrituali - preordinate alla
concessione degli sgravi contributivi per i
contratti di solidarietà ex art. 1 della L. n.
863/1984.
Chiarisce la circolare ministeriale che, qualora le suddette istanze risultino
incomplete e/o carenti della necessaria documentazione di supporto, sarà inviata alle aziende una
richiesta di regolarizzazione ed eventualmente di
esibizione dei documenti necessari.
Tuttavia, poiché le risorse sono limitate, la
decorrenza cronologica delle istanze originariamente irrituali sarà quella della data successiva in cui verrà acquisita la documentazione di rito richiesta in sede di regolarizzazione.
Conseguentemente, nel caso in cui gli istanti non riscontrino le richieste ministeriali di regolarizzazione, le domande originarie saranno considerate improcedibili, mentre la tardiva regolarizzazione - rispetto al termine di 30 giorni fissato dall’ufficio – comporterà il rischio dell’esaurimento dei fondi stanziati per il relativo esercizio finanziario.