Se l'estorsione sconfina in rapina

Pubblicato il 04 agosto 2008
Il Tribunale di Torre Annunziata, con sentenza n. 1097/07, ha precisato quale sia la linea di discrimine tra il reato di estorsione e la rapina; mentre in caso di estorsione la volontà della vittima non è completamente esclusa, potendo la stessa scegliere se accettare le richieste dell'agente o subire il male intimato, nella rapina la minaccia comporta un costringimento psichico assoluto, tale da determinare l'annullamento di qualsiasi possibilità di scelta per il soggetto passivo.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Carriere separate per giudici e pubblici ministeri: primo sì della Camera

17/01/2025

Società di persone commerciali: obbligo Ue di pubblicare dati nel registro imprese

17/01/2025

Sicurezza sul lavoro: elevati i finanziamenti INAIL per la formazione

17/01/2025

Aiuti di Stato. Corte UE: recupero anche presso impresa subentrata

17/01/2025

Bonus Natale nel 730, CU e 770: cosa sapere

17/01/2025

TFR, indice di rivalutazione di dicembre 2024

17/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy