Se il contribuente ci ripensa può omettere il pagamento dell'Irap e impugnare la cartella

Pubblicato il 07 gennaio 2012 Una delle ultime pronunce della Corte di cassazione in materia di Irap enuncia che pur avendo provveduto a compilare la dichiarazione di redditi relativa all'imposta il contribuente, che nel frattempo ha maturato il convincimento di non essere tenuto al tributo ed omette il pagamento, è legittimato ad impugnare la cartella di pagamento dell'Irap invece che assolvere il tributo e poi chiedere il rimborso.

La sentenza n. 26512 del 12 dicembre 2011 ha riaffermato che è emendabile l'errore contenuto nella dichiarazione dei redditi essendo questa una esternazione di scienza e di giudizio, modificabile dopo aver acquisito nuovi elementi di conoscenza e di valutazione sui dati dichiarati.

I magistrati della Suprema Corte hanno quindi accolto le rimostranze del contribuente osservando che “l’emenda è possibile pure in sede di impugnazione di una cartella di pagamento” non rilevando il fatto che l'art. 19, comma 3, del D.Lgs. n. 546 del 1992 disponga che la cartella è impugnabile solo per vizi propri; infatti nella fattispecie “non viene in rilievo un vizio della cartella, ma l’errore del contribuente, e l’esigenza del rispetto del principio della capacità contributiva e della obiettiva legalità dell’azione amministrativa”.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Sicurezza sul lavoro: road map dei nuovi corsi di aggiornamento obbligatori

26/06/2024

Acciaieria Ilva. CGUE: va sospesa se pericolosa per salute e ambiente

26/06/2024

Coltivatori diretti, mezzadri, coloni e imprenditori agricoli: contributi e premi 2024

26/06/2024

Adeguamento esistenze iniziali di magazzino, definiti i coefficienti di maggiorazione

26/06/2024

Isa periodo d’imposta 2023. Casella per rottamazione del magazzino

26/06/2024

Incentivi FRI-TUR 2024 per Pmi del turismo: domande

26/06/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy