Sciopero dei Giudici di pace dal 25 novembre al 6 dicembre 2013

Pubblicato il 21 novembre 2013 Con comunicato stampa congiunto del 7 novembre 2013, Angdp e Unagipa, le organizzazioni maggiormente rappresentative dei giudici di pace, hanno proclamato l'astensione nazionale dalle udienze dal 25 novembre al 6 dicembre 2013 al fine di protestare contro la grave situazione in cui si trova la categoria.

 L'incomprensibile atteggiamento negativo di alcuni esponenti politici - si legge nel comunicato - “nel portare avanti progetti che negano tali diritti fondamentali ed il silenzio del Ministro della Giustizia contrastano con l'insopprimibile esigenza di difesa della dignità della funzione giurisdizionale e dell'efficienza degli uffici giudiziari, prima ancora che ledere gravemente gli interessi e le legittime aspettative dei giudici di pace”.

In particolare, l'avvicinarsi della scadenza del mandato dei giudici di pace nei prossimi mesi e la concomitante revisione della geografia giudiziaria con l'eliminazione di molti uffici “pone, senza la previsione della permanenza stabile in servizio dei giudici di pace, gravissimi e immediati problemi sulla funzionalità ed efficienza degli uffici del giudice di pace, a serio rischio di paralisi”.
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