In arrivo due decreti del MiSE per rilanciare gli interventi agevolativi in favore dei grandi progetti di R&S delle imprese. I due provvedimenti datati 2 agosto 2019 (dunque a firma del precedente Governo) attendono la pubblicazione in “Gazzetta Ufficiale”.
Entrambi i decreti, che prevedono una dotazione finanziaria complessiva di oltre 500 milioni di euro, finanzieranno iniziative su tutto il territorio nazionale.
Per la definizione delle modalità e dei termini per la presentazione delle domande, si resta in attesa di ulteriori provvedimenti ministeriali in corso di approvazione.
I bandi finanzieranno progetti con spese ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro e non superiori a 40 milioni di euro, inoltre:
Il primo decreto rifinanzia interventi agevolativi a favore delle imprese che investono in grandi progetti di ricerca e sviluppo nei settori “Agenda digitale” e “Industria sostenibile”.
Con questo primo bando sono stanziati 329 milioni di euro per interventi agevolativi su tutto il territorio nazionale, così suddivisi:
247 milioni per finanziamenti agevolati a valere sul Fondo rotativo imprese;
82 milioni per contributi alla spesa a valere sul Fondo crescita sostenibile.
Sono, inoltre, riservate agevolazioni per interventi riguardanti la riconversione dei processi produttivi nell’ambito dell’economia circolare.
Infatti, una quota pari al 20% delle risorse sarà riservata alla realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale nell'ambito delle aree tematiche inerenti l'economia circolare.
Il bando sarà aperto a imprese e centri di ricerca con personalità giuridica.
Con il secondo decreto viene definita una nuova agevolazione a favore dei progetti di ricerca e sviluppo promossi nell'ambito delle aree tecnologiche Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita.
La misura si rivolge alle imprese che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria in tutto il territorio nazionale. Sono, inoltre, previste agevolazioni nel settore del “Calcolo ad alte prestazioni” coerenti con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente.
Il decreto rende disponibili 190 milioni, di cui 50 come riserva per Calabria, Campania, Puglia e Sicilia a valere sulle risorse della programmazione comunitaria 2007-2013.
Altri 140 milioni, a valere sul Fondo crescita sostenibile, sono così ripartiti:
116 milioni per fabbrica intelligente, agrifood e scienze della vita;
24 milioni per cofinanziare progetti selezionati nei bandi relativi al progetto EuroHpc per il calcolo ad alte prestazioni.
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