Il 23 settembre 2024 è l'ultimo giorno per provvedere al versamento della quinta rata della rottamazione-quater.
Infatti, dopo la pubblicazione del Decreto legislativo n. 108/2024 (Gazzetta Ufficiale n. 182 del 5 agosto 2024), il termine originariamente fissato per il 31 luglio 2024 per il versamento della quinta rata dlla rottamazione-quater è stato prorogato al 15 settembre 2024, senza alcun onere aggiuntivo.
Ma, in considerazione dei 5 giorni di tolleranza concessi dalla legge, e dei differimenti previsti nel caso di termini coincidenti con giorni festivi (15, 21 e 22 settembre), saranno considerati tempestivi i pagamenti effettuati entro lunedì 23 settembre 2024 .
NOTA BENE: E’ essenziale rispettare questa scadenza per mantenere i benefici della misura agevolativa.
La proroga valuta che il 15, 21 e 22 settembre, essendo due domeniche (il 15 e il 22) e un sabato (il 21), sono considerati giorni festivi ai fini tributari.
Pertanto, i pagamenti saranno considerati tempestivi se effettuati entro il primo giorno lavorativo successivo, ovvero lunedì 23 settembre 2024.
Ricordiamo, infine, che la scadenza dell'ultima rata del 2024 è fissata per il 30 novembre 2024. Tutti i dettagli e le modalità di pagamento sono disponibili sulla pagina dedicata del sito AdER.
ATTENZIONE: il mancato pagamento entro i termini, il pagamento oltre il termine ultimo o per un importo inferiore al dovuto, comporterà la perdita dei benefici della Definizione agevolata e i versamenti verranno considerati acconti sul debito residuo.
Per i pagamenti, si devono utilizzare i moduli allegati alla Comunicazione delle somme dovute, disponibili anche nell'area riservata del sito della Riscossione.
Nel caso si desideri pagare agevolatamente solo alcune delle cartelle/avvisi contenuti nella Comunicazione delle somme dovute, si può utilizzare il servizio “ContiTu”.
È importante sottolineare che non ci saranno ulteriori opportunità per accedere o riaprire i termini della "Rottamazione-quater".
Questa decisione segue la pubblicazione del decreto legislativo n. 108/2024, che introduce disposizioni correttive e integrative in materia fiscale, definitivamente approvato dal Consiglio dei Ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Nonostante il prolungamento del termine di pagamento al 15 settembre 2024 per la rata con scadenza iniziale del 31 luglio 2024 (articolo 6), il Ministero dell'Economia ha chiaramente comunicato che non sono previste misure per estendere l'ambito di applicazione della Rottamazione-quater al 2023 né per riaprire i termini per nuove adesioni.
Questa scelta riflette un impegno a garantire chiarezza e certezza per i contribuenti, permettendo al contempo di conservare l'integrità del processo di riscossione. La misura ha portato significativi introiti nelle casse dello Stato, dimostrando l'efficacia delle edizioni precedenti nel recuperare crediti fiscali. Tuttavia, l'assenza di nuove aperture richiama l'attenzione sulla necessità di adempiere puntualmente agli obblighi esistenti per beneficiare delle condizioni agevolate già in atto.
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