Il datore che non versa le ritenute sui salari dei dipendenti è punibile anche se incensurato e se supera di poco la soglia di rilevanza penale.
Non può essere prosciolto per fatto tenue se ha omesso una pluralità di versamenti: la condotta è abituale in caso di “più reati della stessa indole”.
L'assenza di precedenti penali, si spiega nella sentenza, non basta a integrare la condotta non abituale a fronte di plurime violazioni e per la particolare tenuità deve essere effettuata una valutazione congiunta e complessa di tutte le realtà della fattispecie, allo scopo di verificare il concorso di tutte le condizioni richieste e della eseguità del pregiudizio arrecato al bene giuridico protetto. Pertanto non basta la valutazione dell'eccedenza rispetto alla soglia di punibilità.
Così si sono espressi i supremi giudici della terza sezione della Cassazione penale nella sentenza della n. 5603 depositata il 7 febbraio 2017.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".