Con la pubblicazione del messaggio 13 maggio 2021, n. 1921, l’Istituto previdenziale fornisce le indicazioni per il riscatto di periodi non coperti da contribuzione (c.d. pace contributiva) e sul diverso criterio di calcolo dell’onere di riscatto dei periodi di studio universitario da valutare nel sistema contributivo.
Con il citato chiarimento amministrativo viene reso noto che, la particolare tipologia di riscatto introdotta dall’art. 20, Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4, ed illustrata dalla Circolare INPS 25 luglio 2019, n. 106, è limitata, salvo proroghe, al triennio 2019-2021, attestandosi, dunque, il termine ultimo per l’inoltro della domanda di riscatto c.d. pace contributiva, al 31 dicembre 2021.
Diversamente, il riscatto agevolato dei corsi di studio universitari ai sensi del comma 5-quater, art. 2, Decreto Legislativo 30 aprile 1997, n. 184, è attivabile anche per gli anni successivi.
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