Rimborsi per sentenze a favore del contribuente. Approvati i modelli per garanzie

Disponibili i modelli da utilizzare per prestare la garanzia per l'esecuzione delle sentenze di condanna a favore del contribuente.

E’ con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 18 maggio 2017, pubblicato nella “Gazzetta Ufficiale” del 21 giugno 2017 n. 142, che viene data attuazione a quanto stabilito dall'art. 1, comma 4, del decreto Mef n. 22 del 6 febbraio 2017, secondo il quale la garanzia deve essere redatta in conformità ai modelli approvati con decreto del direttore generale delle Finanze.

Il rivisto art. 69 del Dlgs n. 546/92 ha fissato il principio di immediata esecutività delle sentenze disponendo che quando sono previsti rimborsi al contribuente il giudice può subordinare, per somme superiori a 10.000 euro (escluse le spese di lite), l’erogazione dell’importo al rilascio di una garanzia.

Sono ammessi come tipi di garanzie, oltre a titoli di stato, fideiussioni bancarie e assicurative:

• per pmi garanzie tramite i consorzi fidi e le cooperative di garanzia collettiva fidi;
• per i gruppi di imprese con patrimonio consolidato superiore a 250 milioni, garanzia rilasciata mediante diretta assunzione dell'obbligazione da parte della società capogruppo o della controllante.

I modelli approvati dal decreto Mef del 18 maggio 2017 sono:

• il modello di polizza fideiussoria o fideiussione bancaria;
• il modello per l'assunzione di obbligazione di pagamento da parte della capogruppo o controllante;
• il modello per la costituzione di deposito vincolato in titoli di Stato o garantiti dallo Stato.