Con decreto direttoriale del 16 marzo 2022, n. 683, il Ministro dello sviluppo economico, a decorrere dalle ore 12:00 del 24 marzo 2022, dispone la riapertura dello sportello per la presentazione delle domande relative alla misura “Oltre Nuove imprese a tasso zero”.
La misura - rivolta ai giovani tra 18 e i 35 anni di età e alle donne di qualsiasi età – è finalizzata a sostenere la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese.
Le risorse stanziate dalla legge di bilancio 2022 sono pari a 150 milioni di euro.
Le micro e piccole imprese dovranno essere costituite da non più di sessanta mesi dalla data di presentazione della domanda e la compagine societaria dovrà essere composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti con età compresa tra i 18 e i 35 anni ovvero da donne.
La domanda potrà essere presentata anche dalle persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa, a condizione che le stesse producano la documentazione attestante l’avvenuta costituzione entro i termini indicati nella comunicazione di ammissione alle agevolazioni.
I programmi di investimento – realizzabili su tutto il territorio nazionale – devono riguardare i seguenti settori:
Le attività proposte dalle imprese costituite da meno di 36 mesi possono prevedere spese ammissibili non superiori ad euro 1.500.000.
Diversamente, per le imprese costituite da più di 36 mesi e da meno di 60 mesi, l’importo non può essere superiore a euro 3.000.000.
L’incentivo dovrà essere richiesto tramite procedura a sportello. Il decreto MiSE del 16 marzo 2022 ha fissato la riapertura dello sportello a partire dalle ore 12 del 24 marzo 2022.
Le domande saranno esaminate in base all’ordine di arrivo.
Il beneficio sarà erogato a tasso zero (per un massimo di dieci anni) e sotto forma di contributo a fondo perduto, per un importo non superiore al 90% della spesa ammissibile.
Alle imprese costituite da meno di 36 mesi verrà riconosciuto il contributo a fondo perduto in misura pari al 20% per le spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, brevetti e licenze d’uso.
Invece, alle imprese costituite da meno di 60 mesi verrà riconosciuto il contributo a fondo perduto in misura pari al 15% delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze e marchi.
Esaurite le risorse finanziarie destinate al contributo a fondo perduto, l’incentivo sarà concesso soltanto sotto forma di finanziamento agevolato.
La prestazione è erogata per stati avanzamento lavori (SAL), per un massimo di cinque quote, comprensive dell’ultima a saldo.
Inoltre, l’impresa potrà richiedere – presentando la fidejussione bancaria - l’erogazione di una prima quota di agevolazione, non superiore al 40% del totale complessivo delle agevolazioni concesse, a titolo di anticipazione.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".