Cndcec e FNC, in sinergia con Ancrel (Associazione Nazionale dei Certificatori e Revisori degli Enti Locali), informano della diffusione della relazione relativa al rendiconto 2024 dell’organo di revisione.
Lo si apprende dal comunicato stampa del 12 marzo 2025.
Il documento è redatto in conformità con la seconda sezione del Decreto Legislativo 267/2000 (TUEL), che disciplina l’assetto finanziario e contabile, e segue i criteri generali stabiliti nel Decreto Legislativo 118/2011.
Per elaborare il modello di relazione e svolgere i propri compiti, l’organo di revisione ha la possibilità di utilizzare le liste di controllo messe a disposizione insieme alla relazione, oltre ai criteri di supervisione e verifica definiti dal Consiglio Nazionale dei Commercialisti.
Il modello è stato rivisto considerando le disposizioni normative vigenti, le interpretazioni derivanti dalla prassi e dalla giurisprudenza disponibili fino alla data di pubblicazione. Inoltre, nell’ambito della consolidata collaborazione con la Corte dei conti, è stato adeguato ai contenuti della deliberazione n. 8/SEZAUT/2025/INPR del 27 febbraio 2025, che fornisce le Linee guida e il questionario di riferimento per la relazione dell’organo di revisione sul bilancio consuntivo 2024.
Il testo fornisce un orientamento ai revisori nell’esecuzione delle verifiche riguardanti il deficit, l’indebitamento, il mantenimento degli equilibri finanziari e il rispetto delle restrizioni imposte dalla normativa sulla finanza pubblica, avvalendosi anche di specifici strumenti di lavoro.
A tal proposito, una sezione dedicata invita a valutare con attenzione questi segnali di allerta sia nella fase di espressione del giudizio, sia nell’ottica di un confronto costruttivo con l’organo politico, offrendo così un supporto utile per la gestione e la supervisione amministrativa dell’ente.
Il modello fornito rappresenta esclusivamente una traccia di riferimento per la stesura della relazione da parte dell’organo di revisione, il quale mantiene la piena responsabilità nella gestione dei rapporti con i destinatari del documento.
Inoltre, è il solo incaricato della raccolta e conservazione della documentazione a supporto, prodotta nell’ambito delle attività di monitoraggio e verifica, avvalendosi anche di strumenti operativi come schede dettagliate e liste di controllo.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".