Regolamento specializzazioni al Consiglio di stato

Pubblicato il 15 novembre 2016

Da quanto si apprende, il ministero della Giustizia ha impugnato, dinanzi al Consiglio di stato, la decisione del 14 aprile 2016 con cui il Tar del Lazio aveva parzialmente bocciato il regolamento sulle specializzazioni forensi, contenuto nel Decreto ministeriale della Giustizia n. 144/15.

Si rammenta che il testo in questione era stato oggetto di opposizione da parte dell'Organismo unitario dell’avvocatura italiana (Oua), dell'Associazione Nazionale Forense (Anf), dell'Associazione nazionale avvocati italiani (Anai), nonché degli Ordini degli Avvocati di Roma, di Napoli e di Palermo.

Così, rispetto alla censura contenuta nella sentenza del Tribunale amministrativo, secondo cui l’individuazione dell’elenco delle materie di specializzazione nel regolamento era da ritenere “illogica”, il ministero evidenzia come detta individuazione sia stata piuttosto dettata dalla necessità di individuare i settori caratterizzati da una maggiore specificità per quel che riguarda le competenze giurisdizionali nonché il criterio codicistico e della legislazione speciale. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prestazioni integrative Fondo TLC: domanda e procedura di accesso

08/04/2025

Premi INAIL: primo accesso ispettivo non interrompe la prescrizione

08/04/2025

Sanzioni per ritenute previdenziali non versate: il termine INPS è di 90 giorni

08/04/2025

Bonus barriere architettoniche 75%: doppio massimale per edifici con accesso comune

08/04/2025

Comunità Energetiche Rinnovabili: domande al GSE prorogate a novembre 2025

08/04/2025

Bonus ai dirigenti e plusvalenze esenti: quale deduzione

08/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy