Rivalutati, per l’anno 2020, gli importi del Reddito di Inclusione (ReI) e della Carta acquisti ordinaria. Per quest’anno, infatti, il tetto massimo di erogazione del Reddito di Inclusione è pari a 6.575,56 euro. Diversamente, il valore dei redditi e dei trattamenti dei pensionati deve essere:
I nuovi valori sono stati forniti dall’INPS, con il messaggio n. 161 del 17 gennaio 2019. La rivalutazione dei due trattamenti di sostegno al reddito ha tenuto conto del D.I. (MEF e MLPS) del 15 novembre 2019, recante il “Valore della variazione della percentuale, salvo conguaglio, per il calcolo dell'aumento di perequazione delle pensioni spettante per l'anno 2019 con decorrenza dal 1° gennaio 2020, nonché il valore definitivo della variazione percentuale da considerarsi per l'anno 2018 con decorrenza dal 1° gennaio 2019”.
Il beneficio economico del ReI, ai sensi dell’art. 4, co. 1, del D.Lgs. n. 147/2017, è soggetto ad un tetto massimo di erogazione commisurato all’ammontare annuo dell’assegno sociale, di cui all’art. 3, co. 6, della L. n. 335/1995, maggiorato del 10%.
A seguito dell’emanazione del D.I. in commento è stato rivalutato l’importo dell’assegno sociale che, per l’anno 2020, è pari ad un valore annuo di 5.977,79 euro che, maggiorato del 10%, equivale a 6.575,56 euro. Tale importo costituisce il valore massimo dell’ammontare del Reddito di Inclusione per l’anno 2020.
A seguito della perequazione disposta dal richiamato D.I. del 15 novembre 2019, l’INPS ha riportato i valori delle soglie dei requisiti ISEE e dei trattamenti e dei redditi previsti per la Carta acquisti ordinaria per l’anno 2020. In particolare:
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