Redditi diversi di natura finanziaria, acconto di dicembre al 100%
Pubblicato il 11 dicembre 2014
Gli intermediari finanziari che applicano l’
imposta sostitutiva sui
redditi diversi di natura finanziaria nell’ambito del risparmio amministrato (Dlgs
461/1997, art. 6), entro il 16 dicembre di ciascun anno, sono tenuti al versamento di un a
cconto dell’imposta nella misura del 100%.
Con specifico riferimento alle modalità di determinazione dell’importo da versare per l’anno 2015 - entro il 16 dicembre 2014 - l’Amministrazione finanziaria fornisce alcuni chiarimenti, che tengono conto dell’innalzamento al 100% dell’acconto dell’imposta sostitutiva sui redditi finanziari ad opera del Dl n.
133/2013.
Nella
risoluzione n. 109 del 10 dicembre 2014, dunque, è specificato quanto segue.
Anche quest’anno l’
acconto per gli intermediari finanziari è pari al 100% dell’ammontare complessivo dei versamenti dovuti nei primi undici mesi dell’anno. Dato che il pagamento dell’acconto avviene entro il sedicesimo giorno del secondo mese successivo a quello in cui è stata applicata l’imposta, l’importo per l’anno 2015 deve essere pari alla somma dei versamenti dovuti per le plusvalenze del periodo che va da novembre 2013 a settembre 2014, al lordo delle eventuali compensazioni effettuate.
Nel conteggio, inoltre, non si deve considerare il versamento relativo all’imposta sostitutiva pagata per
affrancare le plusvalenze latenti alla data del 30 giugno 2014 per le attività finanziarie detenute nell’ambito di rapporti in regime di risparmio amministrato.
Conclude la risoluzione n. 109/E, che tali somme “
rivestono carattere straordinario” e come tali non devono assumere rilevanza ai fini del calcolo del suddetto acconto.